Resumo (PT):
IT: È comune che i filosofi si impegnino a cercare la verità. È anche comune che ritengano che, per portare avanti questa missione di ricerca della verità, la filosofia debba procedere in modo rigoroso. Ciò si traduce nella tesi che che le teorie filosofiche dovrebbero essere costituite da (i) un nucleo di proposizioni che mostrano uno status evidenziale distintivo e (ii) un insieme più ampio di proposizioni logicamente derivate da esso. Nietzsche sembra rifiutare del tutto questo quadro di riferimento, dal momento che non solo respinge il progetto di fondare la filosofia su basi «scientifiche», ma mette addirittura in dubbio l’impegno della filosofia nei confronti della verità. Per dare un senso a questo attacco apparentemente paradossale alla concezione tradizionale della filosofia, nel paper si prende in esame la visione che Nietzsche ha della logica e della scienza naturale. Si passa quindi ad esaminare la sua idea della missione propria della filosofia. Si mostrerà quindi che Nietzsche non ritiene che i filosofi debbano rinunciare del tutto alla verità, quanto piuttosto che la verità non debba essere trattata come un valore assoluto, poiché il compito principale della filosofia è la creazione di valori. Ciò dimostra che Nietzsche intende preservare la maggior parte delle concezioni che normalmente sono associate alla questione del rigore filosofico e della ricerca rigorosa della verità. Il vero rigore filosofico, tuttavia, richiede anche che i filosofi esaminino criticamente quali presupposti rispetto ai valori stiano alla base della loro stessa pratica
Abstract (EN):
Idioma:
Inglês
Tipo (Avaliação Docente):
Científica